Obiettivo: finanziare le imprese
che investono in progetti di respiro internazionale, senza richiedere
garanzie reali. A disposizione, € 500 milioni destinati alle imprese con
fatturato sotto i € 250 milioni, interessate a investire all’estero
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SACE e il Gruppo Intesa Sanpaolo hanno annunciato la finalizzazione di
un accordo per sostenere l’internazionalizzazione delle PMI italiane
facilitandone l’accesso al credito.
Firmato da Raoul Ascari, Chief Operating Officer di SACE, Carlo Stocchetti, Direttore Generale di Mediocredito Italiano e da Stefano Stangoni,Responsabile Global Banking & Transaction di Intesa Sanpaolo, l’accordo crea un plafond di € 500 milioni a cui le imprese con fatturato non superiore a 250 milioni di euro, generato almeno al 10% all’estero, potranno accedere per finanziare i loro piani di sviluppo oltreconfine. Sono varie le attività finanziabili, quali ad esempio: acquisto, riqualificazione o rinnovo di impianti, macchinari, attrezzature industriali e commerciali; promozione, pubblicità, tutela di marchi e brevetti, ricerca, sviluppo e partecipazione a fiere internazionali; acquisizione di partecipazioni non finanziarie all’estero; acquisto di terreni e loro riqualificazione, immobili e loro ristrutturazioni; accordi di cooperazione e di joint venture con imprese estere. I finanziamenti, per importi tra € 250 mila e € 5 milioni e durate tra 3 e 5 anni, beneficeranno della garanzia di SACE fino al 70% e saranno erogati da Mediocredito Italiano, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo specializzata nello sviluppo delle imprese, attraverso il nuovo prodotto International+con garanzia SACE. I vantaggi sono molteplici. La garanzia rilasciata da SACE consente alla banca di finanziare i progetti di internazionalizzazione fino all’80% del costo senza garanzie reali quali pegni e ipoteche. Inoltre, gli specialisti di Mediocredito Italiano valutano i progetti di internazionalizzazione, oltre che dal punto di vista del merito creditizio, anche sotto il profilo delle prospettive e dei piani di sviluppo dell’impresa. L’impresa può ottenere un’assistenza personalizzata di alto profilo anche grazie alle analisi dell’Ufficio Studi di SACE e del Servizio Internazionalizzazione di Intesa Sanpaolo su scenari economici, mercati, rischi e opportunità di crescita connessi ai suoi progetti. “Nell’attuale congiuntura economica e finanziaria, l’insufficienza del credito è un nodo importante da sciogliere per garantire la crescita delle imprese e richiede azioni di risposta concertate tra più soggetti”, ha dichiarato Raoul Ascari. “Per questo siamo molto lieti dell’accordo di oggi, che ci vede al fianco di un gruppo bancario di primario rilievo come Intesa Sanpaolo, unendo le nostre esperienze nella valutazione e assunzione dei rischi e le nostre capacità distributive per sostenere l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in particolare le PMI, più esposte alla morsa del credito”. “Con la firma di questo accordo - ha dichiarato Stefano Stangoni, Responsabile Direzione Global Banking and Transaction - Intesa Sanpaolo intende confermare il suo costante supporto alle PMI a sostegno del loro processo di internazionalizzazione. Soprattutto in questa fase, particolarmente delicata per tutto il Sistema Italia, sottolineiamo l’importanza della nostra collaborazione con SACE, esempio brillante di quel Partenariato Pubblico e Privato indispensabile per realizzare, in modo coordinato e sinergico, le migliori soluzioni per il tessuto industriale italiano.L’accordo si pone l’obiettivo di ampliare la gamma di prodotti e servizi offerti alle imprese italiane e mette a loro disposizione un'ulteriore opportunità per la crescita ed il consolidamento sui mercati esteri del Made in Italy”. “Oggi più che mai - ha commentato Roberto Dal Mas, Responsabile Direzione Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo - la capacità di adattamento alle nuove logiche dell’economia e l’attivazione efficiente e sistematica di progetti di internazionalizzazione rappresentano elementi indispensabili per le imprese che vogliono rimanere nel mercato ed essere competitive. La forte capillarità sul territorio e l’esperienza consolidata di Intesa Sanpaolo in ambito internazionale rappresentano elementi di enorme supporto in questo percorso”. “Le nostre strutture specialistiche - ha sottolineato infine Carlo Stocchetti, Direttore Generale Mediocredito Italiano - sono caratterizzate dalla capacità di comprendere la validità tecnico-industriale delle iniziative per un’analisi dinamica e prospettica dell’azienda a completamento della tradizionale analisi di merito di credito, ancora più importante in una fase storica come quella attuale. Essere partner di SACE per noi vuol dire mettere a disposizione degli imprenditori servizi di assistenza e consulenza a 360 gradi per favorire e sostenere concretamente la crescita della loro impresa e dell’economia del Paese”. (ItalPlanet News)
“Scuola a oltranza”
Tutto da
inventare, ma .... priorità assoluta alle piccole scuole, soprattutto di
campagna. Il 26 marzo 2011 – sotto la presidenza del giovane Vescovo
diocesano, Mgr. Marie Raharilamboniaina , ocd, le cui priorità pastorali sono
appunto scuola e scuole -lanciammo il
nostro programma “Scuola a oltranza”, chiamando a raccolta tutti i responsabili
civili della regione. Un successo! Di
scuole, per ora ne abbiamo già aperte tre, nella povertà più assoluta.
Puntiamo su una diecina.... Dal Belgio, l’Associazione (OFS) MAD QUATRE, ci
dà già una mano, ed è pronta a sostenerci per creare strutture complete per
un centro scolastico per elementari, a Andranomena. Al centro abbiamo già
realizzato un primo lotto, per una scuola elementare completa (quattro belle
e spaziose aule scolastiche), gestita in collaborazione con le nostre Suore
MIC (che ci aiutano anche per le scuole di campagna). Un grazie sentito
all’OPAM che ci ha aiutato per banchi,
tavoli, armadi e scansie. Cantiere già in corso per una magnifica chiesa, in onore della
Madonna delle Lacrime di Siracusa, finanziata da Mons. Pasquale Magnano, un
sacerdote di Siracusa. Progetti: una
chiesa (al centro) in onore di San Padre
Pio da Pietrelcina (ora preghiamo riparati da un gran tetto di paglia,
sempre con la paura che qualche ciclone ce lo spazzi via!...), e un salone di
riunioni (cultura e ricreazione) in onore del Padre Mariano Paolo Roasenda da Torino, il
predicatore della TV italiana degli anni 60-70, oggi Venerabile, in attesa
della Beatificazione. Sogno (anche): l’apertura di un dispensario. Da mettere
sotto la protezione del Beato Giovanni Paolo II. Abbiamo già delle Suore pronte
a portarlo avanti.
In vista di una
testimonianza credibile di amore al lavoro per i nostri confratelli malagasy,
in vista anche di una educazione al lavoro per la nostra gente – dietro aiuto
dei nostri fratelli cappuccini di Francia – abbiamo acquistato 12 ettari di
terreno, da destinare in parte a rimboschimento di essenze pregiate locali,
alberi da frutta (soprattutto mango), manioca e altri prodotti destinati all’alimentazione, quale
complemento del famoso piatto di riso quotidiano.
Mass media: una bella locandina
“verde” e un sito web (non completo, ma già in funzione: sosbaobabmakisos
Il mio lavoro-ricerche sulla missione delle Seychelles, - di cui parlo
sopra - fine febbraio c.a., l’ho affidato – per la messa punto, in vista d’una
eventuale pubblicazione (spero che ci si arrivi in uno spazio di tempo
ragionevole) – al confratello cappuccino, Salvatore Vacca di Messina,
direttore della rivista “Laurentianum”, del Collegio Internazione San Lorenzo
da Brindisi, dei Frati Minori Cappuccini, in Roma.
Aggiornamento
ultimo: in Roma, 21 marzo 2012
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Flash. Nuova
Fondazione Missionaria – Morondava MADAGASCAR
Tanambao Marofototra
– Morondava , a 15 km da Morondava-città, all’incrocio della strada su
Belo sur Tsiribihina (dove fr. Vincenzo Sirizzotti ha lavorato durante 5 anni, fondando scuole e Radio FM). Nuova
missione (dal 24 ottobre 2010). Tutto da inventare. La casa della missione (4 stanze) costruita
in fretta e in furia (tetti scolabrodo) senza servizi igienici (fatti in
seguito). Acqua potabile e doccia: a 150 m. dalla casa. Traino: carriola.
Acqua x servizi igienici: pozzo provvisorio, acqua tirata con corda e
secchio. Illuminazione: candela e torcia a pile... Chiesa di paglia, che fa
da casa di preghiera e da sala di riunioni, fino a quando qualche ciclone
non la porta via. PRIORITA’ : scuola e
scuole, al centro e, soprattutto, nella campagna (lungo un tratto di 60
km). Tre piccole scuole, in campagna, per ora alloggiate in poverissime capanne.
Lavoro: comprati – come detto sopra - 12 h. di terra per piantagioni locali.
Scopo. Guadagnarci un po’ di “pane” e essere di modello (amore al lavoro e
tecnica di lavoro) alla nostra gente. URGENZE: Pozzo e castello per l’acqua
x servizi igienici. Pannelli solari
per la nostra e per la chiesa (sala).Chiesa centrale (San Pio da
Pietrelcina), salone multiuso (Venerabile Padre Mariano Paolo Roasenda da
Torino), dispensario (Beato Giovanni Paolo II°); campo di basket; proiettore,
lettore DVD, schermo (sala di spettacolo: per ora la chiesa in paglia); tre
scuole di campagna di cui sopra...
REALIZZAZIONI: Servizi igienici, un magazzino in legno. 4 aule
scolastiche. Chiesa “Madonna delle Lacrime” (in corso di realizzazione).
Personale attuale: P. Vincenzo Sirizzotti e tre Fratelli Malagasy (due sacerdoti e un diacono). Vescovo (molto
giovane, e nominato da appena due ann): Mgr. Marie
Fabien Raharilamboniaina, ocd.
(Roma, 23 marzo 2012)
Conto banca nel Madagascar: BFV-SOCIETE GENERALE, sede di
Morondava 619 Titolare : ECAR EGLISE SAINT PIO MORONDAVA. IBAN: MG4600008007700500400630402. BIC BFAVMGMG
5xmille pro
missionari cappuccini romani: ONLUS C.F 975448700588
Email: siirizzotti.v@gmail.com
Tel. 00261.33.19.138.03 // 00261.34.96.447.89
Indirizzo postale : P. Vincenzo Sirizzotti, BP. 132
– 619 MORONDAVA MADAGASCAR
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