martedì 1 novembre 2011

Da Biologo ad Albergatore in Madagascar


Sulla volta della foresta primaria di Masoala con voli in mongolfiera e dirigibile
Il parco nazionale di Masoala è la più grande foresta primaria protetta del Madagascar e dal 1998 fa parte del patrimonio mondiale.
Un biologo arrivato da Milano al seguito di una spedizione di studio della foresta del parco Nazionale di Masoala, rimane incantato dalle bellezze naturali della zona e realizza il suo sogno costruendo dei bungalow all’interno della riserva:
Tampolodge


Il biologo è Giuseppe La Marca. La sua storia

Ho lavorato come biologo ricercatore prima in Tanzania con due progetti finanziati dalla CEE sulla gestione di aree protette e conservazione della biodiversità.
Poi ,cercando un  lavoro adeguato alla mia formazione,  una organizzazione americana operante in Madagascar mi rispose dando seguito alla mia domanda di impiego. L'organizzazione americana era la PEREGRINE FUND INC. che si occupa della conservazione e della reintroduzione di specie rare nel loro habitat naturale, vedi condor delle ande o falco pellegrino  etc etc.
E poi......
Nel 2001,  con un gran colpo di fortuna, riesco a lavorare con il RADEAU des CIMES, team di biologi francesi diretti dal mio amico Francis Hallé con un grosso progetto di studio e ricerca sulla biologia della volta della foresta di Masoala, nord est del Madagascar (una delle piu belle esperienze di lavoro che un biologo possa mai sperare di fare durante la sua vita) per 5 mesi  sulla volta della foresta primaria di Masoala con voli in mongolfiera e dirigibile, 375 ricercatori venuti da tutto il mondo e grandi sponsor, insomma un mega progetto andato a buon fine.
Dopo questa esperienza lavorativa mi lanciai nel settore turistico, come organizzatore di circuiti ed escursioni, per mostrare  al turista  i valori della natura incontaminata del Madagascar,  e successivamente divenni proprietario di un lodge situato esattamente nel parco nazionale di Masoala, TAMPOLODGE.
Tampolodge é un ottimo punto di partenza per escursioni nella foresta primaria di Masoala per visitare il suo Parco marino. A ragione è considerata una meta imperdibile dai bird wachers.
La regione é ricca di endemismi tra cui i piú importanti sono il mitico Helmet vanga o Vanga dall’elmetto e il lemure rosso o Vary roux, osservabili solo ed escusivamente in questa parte del mondo. Con un pó di pazienza e perseveranza la presenza dell’aye-aye o dell’incredibile fossa potrebbe sbalordirvi.

Da non dimenticare il camaleonte piú piccolo del mondo, Brukesia minima e il fantomatico jeko Uroplatus attivo solo durante le ore notturne.
Tampolodge offre la possibilitá di scoprire animali ancora poco noti ma incredibilmente affascinanti.
Tra giugno e settembre, si possono osservare le balene che, con i nuovi nati, vengono a riposarsi nelle calde acque della baia di Antongil, ricordiamo che questo affascinante spettacolo è visibile in pochissimi luoghi al mondo.
Molto frequenti sono gli avvistamenti delle varie specie di delfini che nuotano nelle acque davanti a Tampolodge, eccezionale,  anche se non impossibile, ammirare il raro dugongo.
Tampolodge  è raggiungibile solamente in barca o a piedi, partendo dalla cittadina di Maroantsetra; rappresenta  un mondo a parte dove gli amanti della natura selvaggia possono ammirare l’incredibile biodiversità presente nella foresta e nel mare (il 75% delle specie animali e vegetali che popolano il Madagascar sono uniche di questa terra).

Il TAMPOLODGE è situato in riva al mare





Il Parco Nazionale Masoala in Madagascar è sede di una straordinaria varietà di alberi molto rari, ma la loro sopravvivenza è seriamente minacciata. Gran parte di queste speci rare - palissandro, ebano - viene esportato verso la Cina e l'UE, specialmente per essere utilizzato nella fabbricazione di strumenti musicali. Operatori senza scrupoli agiscono ovunque:: il commercio illegale di legname è diventato la seconda fonte di reddito per la mafia. E una intera sezione della biodiversità, a sua volta, è in pericolo. È  spesso difficile prendere i responsabili con le mani nel sacco. Ma ciò è stato scoperto dall’ ambientalista Alexander von Bismarck, presidente dell’Environmental Investigation Agency ONG, con telecamere nascoste e false identità. Attraverso le sue immagini, è riuscito a convincere i funzionari degli Stati Uniti a legiferare contro l'importazione di alcune varietà di alberi. È arrivata l’ora per garantire che i complici negli Stati Uniti così come in Europa, siano anche puniti

Extrait du Madagascar-Tribune.com
http://www.madagascar-tribune.com/Des-temoignages-inquietants,15026.html
Malgré la multiplication des déclarations de bonne intention dans la lutte contre le trafic de bois de rose, la situation continue d'être inquiétante, si l'on en croit les témoignages de voyageurs ayant récemment traversé le Masoala.
Il y a d'abord un Français, qui reliait Maroantsetra au Cap Est, accompagné d'un guide. Le voyageur raconte avoir vu, deux jours après Ampoakafo en suivant la rivière qui passe à Ambohitralalana, plusieurs dépôts de bois de rose le long de la rivière. À chacun de ces dépôts étaient entreposées 10 à 15 billes, et l'étranger assure n'avoir vu personne autour. Il a interrogé son guide, mais ce dernier, tenu de n'évoquer avec ses clients que les aspects positifs du pays, s'est refusé à tout commentaire ou information.
Ensuite, un couple ayant effectué le tour du Masoala rapporte les faits suivants : « Nous avons vu des 4X4 remplis de bois de rose après Ampanavoana et surtout du coté de Fanpotakely. Nous avons observé un trafic de bateaux également sur la rivière juste après le Cap Est à traverser en bac. D'après notre guide, agent du parc, le village de
Rantranavoana est aussi sollicité et menacé afin de rentrer dans le trafic de bois de rose mais actuellement étant donné que c'est la saison du girofle, il n'y a pas de trafic ».
D'après le guide de ce couple, les agents du parc ne partent pas à moins de 6 en patrouille dans l'intérieur du parc, de peur de tomber sur des trafiquants nombreux.



Nessun commento:

Posta un commento

Si invitano i lettori ad inviare il loro indirizzo email o di amici interessati per ricevere le NEWS AIM Madagascar: news@aim.mg
Lasciare un commento anche anonimo ci aiuta a migliorare il nostro blog.
Grazie