facebook apre le porte al videonoleggio

Il social network offre la possibilità di noleggiare film e di compilare il proprio testamento biologico
di CONCETTA RUOTOLO

L’interessante proposta lanciata dal colosso della cinematografia internazionale, Warner Bros. La casa di produzione ha infatti stipulato un accordo col social network Facebook per permettere agli utenti di noleggiare alcune pellicole direttamente on-line, dalla pagina degli stessi film. Il primo titolo reso disponibile per questo esperimento è “Il cavaliere oscuro”, diretto da Christopher Nolan ed a cui, attraverso l’account Facebook, si potrà accedere per le 48 ore successive al noleggio. Per vederlo, basterà procurarsi dei ”crediti”, gettoni virtuali, che vengono solitamente utilizzati per i tanti giochi presenti sul social network. L’idea di affittare film on-line, ovviamente, non è nuova; ma la grande intuizione della Warner è stata quella di estendere questa possibilità a Facebook, che vanta migliaia di utenti connessi ogni giorno, da tutto il mondo. C’è da dire che l’iniziativa, per ora, sarà esclusivo appannaggio dei clienti americani, ma è molto probabile che, se ci saranno riscontri positivi, la stessa opzione sarà presto disponibile anche in altri paesi. In Italia, però, i maniaci del famoso social network, aspettando il momento in cui potranno affittare film direttamente dal loro account, hanno delle pagine alternative con cui “distrarsi”. E’ da poco stata lanciata una nuova applicazione, che di certo è unica nel suo genere e, in qualche modo, contribuisce a tenere acceso il dibattito su alcuni temi di attualità di cui si discute nel nostro paese. L’applicazione in questione si chiama “The Last Wish” ed offre la possibilità (con tanto di scongiuri di rito per i più scaramantici!) di utilizzare il profilo Facebook per compilare il proprio testamento biologico e per gestire eventuali messaggi di addio. Il progetto è promosso dall’associazione “Luca Coscioni” in collaborazione con alcune agenzie che si occupano di marketing ed informatica. Il sistema chiede di indicare due persone che, in caso di morte improvvisa, possano utilizzare la pagina dell’amico scomparso per comunicarne ultimi pensieri e decisioni. Decisioni che riguardano temi delicati, come la scelta preventiva di accettare o meno cure mediche, nel caso ce ne fosse bisogno ma non si avesse la lucidità necessaria per esprimere sul momento la propria volontà. L’applicazione, per ora, non è ancora molto diffusa, ma è probabile che susciti qualche polemica, come già succede per la ben più seria legge sul testamento biologico, che cera non pochi scontri e tensioni sia dentro sia fuori dal Parlamento. Oscillando tra ironia e questioni importanti, dunque, sembra che Internet ed i social network stiano davvero invadendo ogni aspetto della nostra vita. E, visto che il web è spesso fonte di stress, chissà che non possa servire anche per conciliare la calma, regalando due minuti di tranquillità. Ci prova il sito http://www.donothingfor2minutes.com/ , che invita letteralmente a non fare nulla, eccetto godersi il panorama…se pur virtuale!