domenica 27 febbraio 2011

"Madagascar??! Wow che bello!

Ci sono i lemuri, e chissa' come vi divertirete...come in un cartone animato!" Questi i commenti a caldo degli amici quando raccontavamo dove ci avrebbe portato la strada dell'adozione che stavamo percorrendo ormai da qualche anno. Ma a noi frullavano in testa altre domande: "Si maaa...e l'alloggio? Dove staremo per 3 mesi? Porteremo con noi anche nostra figlia, una bambina di 7 anni, ci sarà la Tachipirina?
E il latte di soia, per la sua allergia? E come la mettiamo con la malaria? e i vaccini?"
Sapevamo solo che nostro figlio Romeo aveva 5 anni e si trovava a Mananjary, al sud del Madagascar.

 "...e i trasferimenti, da Tanà a Mananjary come li organizziamo?"
Annaspavamo preoccupati, ma per fortuna non eravamo i primi, a volte arrivare secondi ha qualche vantaggio.
Annalisa e Marco, la famiglia adottiva che ci ha preceduto di qualche mese e che ha veramente segnato la pista con il machete,  ci ha dato mille preziose informazioni, ma una fondamentale: "Chiamate Aldo."
Aldo Sunseri è stato il primo contatto con AIM, e ci ha dato la sensazione di quanto fosse bello avere risposte a problemi di cui non avevamo nemmeno percepito l'esistenza. Ad esempio la necessità di avere una SIM malgascia che abbiamo trovato già pronta per noi al nostro arrivo. E come avremmo scoperto altrimenti che in Madagascar l'ambasciata italiana non esiste più  e che i nostri documenti sarebbero dovuti andare fino in Sudafrica? Informazioni impagabili.
AIM è la dimostrazione di quanto possa essere accogliente una manciata di italiani all'estero: senso pratico, umanità, e tanto, tanto buon senso. Un insieme di persone che, ciascuna con le proprie competenze, ci ha aiutato ad apprezzare  i lati affascinanti di un paese cosi complesso e ci ha accompagnato attraverso intrighi burocratici e procedure a noi sconosciute.
Poi abbiamo conosciuto Lorenzo, Henintsoa e la loro Guest House, un pezzo di ospitalità Toscana nel cuore dell'Isola Rossa.
Basti dire che il latte di soia era già li ad aspettarci!!
Con il loro calore ci hanno preso per mano, ci hanno portato a conoscere,  abbandonando ogni timore, un ambiente nuovo e sorprendente e alla fine ad amarlo.
E ancora, nel momento critico del Visto ecco Umberto Lanza, Presidente dell'Associazione, ma anche per noi  traduttore infaticabile e puntuale di noiosissimi documenti in "avvocatese".
Grazie AIM. Le nostre preoccupazioni si sono sciolte e abbiamo finalmente potuto dedicarci
all'incontro con nostro figlio Romeo, e alla nascita della nostra nuova famiglia.

Ecco perchè, ora che li abbiamo conosciuti, per noi AIM ha un altro significato:
Angelicustodi-Italo-Malgasci.
                                                       Elena, Franco, Alice e Romeo


                                                                

1 commento:

Si invitano i lettori ad inviare il loro indirizzo email o di amici interessati per ricevere le NEWS AIM Madagascar: news@aim.mg
Lasciare un commento anche anonimo ci aiuta a migliorare il nostro blog.
Grazie