CONSIDERAZIONI GENERALI:
Viaggio affascinante e ben organizzato, consente di vedere i luoghi di maggiore interesse. Non è stancante, la prima parte è molto selvaggia e ha poche strutture turistiche, mentre la seconda è più soft e godibile. Natura, spazi, soprattutto: persone deliziose e gentili. Un Paese dal sapore incontaminato e immediatamente accattivante. Con ritmi lenti ("mora mora") che ti prendono subito… bellissimo! Cibo ottimo, sistemazioni decenti, strade in genere malconce con media oraria di 30 km/h. L'"estensione" è stata ridotta a 4 giorni, è cara, ma il mare vale davvero la pena….
1. Bus Tana - Antsirabe e Antsirabe - Miandrivazo (750.000 Fmg / dì) 1.500.000 + 850.000 Fmg di benzina
2. Belo s/Tsiribihina - Tsingy - Morondava: due jeep per 4 gg. (700.000 Fmg l'una/dì) + 1.000.000 Fmg di benzina (compreso transfer in aeroporto il 5° giorno)
3. Bus da Tulear a Ifaty e ritorno (fino in aeroporto) 1.000.000
4. Bus per due giorni da Tulear all'Isalo (750.000 Fmg / dì) ed un giorno in cui il bus è impiegato solo per accompagnarci all'ingresso del parco, pochi km, alla tariffa ridotta di 650.000 Fmg + 750.000 Fmg benzina
tot. 12.750.000 = 1861 Euro, alla fine spuntati a 1830 Euro (non interamente versati in anticipo…) Per i disagi subiti, Bebé ci ha abbuonato pochissimo: perde ottime occasioni per fare buona figura ed essere umano.
ALTRE ESCURSIONI:
- Gita sul fiume Tsiribihina: 955.000 Fmg pax per tre giorni scarsi di navigazione con tre pranzi due colazioni due cene di livello eccezionale!!! grazie ad Andreanie e alla figlia e amichetta… gita travagliata dalla poca acqua nel fiume, per cui siamo scesi a spingere spesso per smuovere la barca (sic!) dai banchi di sabbia. Ho visto un coccodrillo… e abbiamo trovato due carcasse, quindi boh? sulla sicurezza e opportunità di tale operazione. Magari informarsi sulla portata dello Tsiribihina da Tana (ma è questo il punto di forza dell'itinerario…). La gita è piacevole nel complesso, e si sta davvero in mezzo al nulla per tre giorni, per poi arrivare in un posto dimenticato da tutti, dove attendono le due jeep per andare a Bekopaka e da lì al parco di Tsingy… bello!!! Contattare la figlia di George, Andreanie: email rcps&wanadoo.mg, cell. 0331163048. Lei vive a Tana, scende a Miandrivazo in occasione dell’arrivo del gruppo.
- Fort Dauphin: 'Air Fort Services organizza la bella gita alla Penisola di Lokaro con pranzo al sacco, notte in bungalows da 4 + 6 posti, cena e pranzo cucinati, trasporti, guida in italiano per 250.000 Fmg /pax. TLF. Volendo si può fare in un solo giorno, senza pernottare, ma è un posto davvero bello. Un bus mandato dalla sua agenzia viene all'aeroporto a prendere il gruppo, e lo riaccompagna in partenza. Traffichino ma affidabile. Nel villaggio Evotra manca l'acqua per lavarsi, si usa la laguna, ma lui non dà ad intendere di voler capire che per quel prezzo offre un servizio inadeguato. Volendo, si arriva a Evotra in 3 ore a piedi da Fort Dauphin lungo la spiaggia, e si fa tutto senza il suo taglieggiamento…
- Isalo: Entrata al parco 50.000 pax, TL 2500, guida 37500 pax;
- Tsingy: entrata 50.000 pax no TLF (valido per tre giorni), guida 18.660 Fmg (pax;
- Manambolo Gorges: 20.000 pax no TLF con guida (si sono sbagliati…)
- Parco Kirindi: passeggiata di un'ora e mezza con guida, ingresso 50.000 pax, guida 7000 pax
- Isola di Tanikeli a Nosy Be: 125.000 pax TLF
- Nosy Be: Marc provvede a procurare i tassì o il bus per il trasporto dall'aeroporto all'hotel scelto, poi ti porta nel suo (bello! In luogo tranquillissimo). Fornisce barca con motori moderni e potenti per le escursioni, ma a prezzi non bassi. Abbiamo preso la gita a Tanikeli, deliziosa isoletta con barriera corallina vicinissima alla spiaggia, pranzo ottimo preparato dal valido cuoco Mohamed (mitico granchio in salsa di cocco e curry!!!) per 125.000 Fmg /pax. Volendo si può contattare al porto di una barca per il solo trasporto a/r, portandosi il pranzo, e si spende circa un quarto…
COSA PORTARE:
In agosto, abbiamo avuto freddo un po' a Tana e ad Antsirabe (1500 mt slm), in genere 25-27 °C, di solito abbiamo dormito con la coperta. Zanzare non molte, ma ci sono. Postare le zanzariere perché a volte gi alberghi ne sono sprovvisti. Tenda e sacco a pelo se si fa la discesa dello Tsiribihina, altrimenti è sufficiente il sacco lenzuolo per la dubbia igiene di qualche albergo. Io però ho sempre dormito nelle lenzuola dei vari posti. Sacco copri-zaino, sandali, scarpe da ginnastica o trek leggere, pile, k-way (pioggia un po' a Fort Dauphin e Nosy Be), torcia frontale, zampironi, materiale scolastico e medicine da lasciare nei vari dispensari, missioni, etc.
CASSA COMUNE:
Ogni partecipante ha versato 712 Euro, di cui 155 vanno come cassa viaggi, che comunque risulta assai più cara: vedi dettaglio dei fornitori. In fondo durante l'escursione ci siamo limitati a Tanikeli, se avessimo fatto anche la crociera alle Mitsio (saltata perché il tempo stringeva, e ci piaceva stare a Nosy Be) avremmo speso di più. Il viaggio ha compreso 15 notti in Madagascar e 4 notti a Nosy Be. Abbiamo pagato il visto (32 Euro pax) i trasporti (203 Euro pax), pernottamenti, ingressi, cene, qualche pranzo, l'acqua, le guide, le mance. I partecipanti hanno speso circa altri 150 Euro per spese personali e acquisti in loco.
RISTORANTI
Antsirabe - HTL Diamant: 26.000 Fmg pax (TLF)
Miandrivazo - HTL Gite sur Tsiribihina: 30.000 Fmg pax (TLF)
Ifaty 30.000
Fort Dauphin HTL Petit Bonheur - cena tipica 50.000 (TLF); altra cena fuori cassa all'HTL Mirage, cara e non offre un buon rapporto qualità/prezzo.
Tulear, da Vassili il greco: 40.000 (TLF)
Morondawa - da Gabriele, La Capannina (caro, ottimo!), 60.000 (TLF)
Ranohira, Htl Orchidee cena menu fisso 30.000 TLF, HTL Berny cena alla carta 36000 pax, no TLF. Colazione da Berny 10.000 no TLF (perché non dormivamo lì…)
Nosy Be: Tzara Loke OTTIMO! Accanto ai bungalows Joli Coin a Ambondrona, prezzi medi 30.000 il piatto principale, cucina genuina e tutto freschissimo, TLF.
ALBERGHI
Antsirabe - HTL Diamant 36.000 pax (una tripla, tre doppie)
Miandrivazo - HTL Gite sur Tsiribihina: 30.000 pax (tre doppie, una tripla)
Ifaty - Mora Mora bungalow vista mare 120.000, fila interna 100.000 per 2 o 3 pax
Fort Dauphin - HTL Petit Bonheur stanza 100.000, bungalow 85.000
Tulear, HTL Refuge stanza doppia 85.000, tripla 110.000
Morondawa Beach bungalows da tre 90.000 (no TLF)
Ranohira, HTL Orchidée 91.000 dp
Nosy Be, Joli Coin (da Marc) 150.000 il bungalow per due con colazione, molto carini, acqua fredda TLF
RELAZIONE GIORNALIERA
28.7 partenza per l'imbarco, prendiamo due taxi incredibilmente marcianti (scassati e stipati: noi più l'equipaggio e la spesa…). Verso le 11 carichiamo la barca, nel posto dove è ormeggiata troviamo mucchi di bimbi, qualcuno ha bisogno di cure e i 4 medici del gruppo iniziano a prodigarsi. La gita sul fiume è carina, ma molto cara… un viaggio pittoresco ma si vedono pochi animali. La barca ha avuto mille problemi di motore… e in più il fiume era mezzo secco, abbiamo fatto frequenti soste per spingere la barca via dalle secche (ma io mi sono divertita, i torinesi schifiltosi un po' meno. Poi ho strillato che era opportuno aiutare tutti…). L'ottima cucina di Andreanie è indimenticabile… abbiamo fatto incetta di ricette!!! Due notti in tenda, navigazione tranquilla. Si avvistano scimmie, lemuri, un coccodrillo. La mattina del secondo giorno abbiamo problemi con la partenza, la batteria nuova è scarica e l'albero del motore non si riesce a farlo girare, i nostri piedi affondano nella melma (sulla Lonely Planet avvertono di non camminare scalzi sulla riva del mare e dei fiumi… noi ci siamo ripetutamente immersi fino al ginocchio per interi quarti d'ora…).
29.7 gita Tisiribihina
30.7 La mattina, ancora problemi col motore. C'è nebbia. Con l'aiuto della corrente ci trasferiamo sulla sponda opposta: noi visitiamo la cascata da mille e una notte, i tipi della barca si danno fa dare col motore. Finalmente alle 12 partiamo… arrivo a Belo dopo l'ultimo pranzo alle 14.30', incontriamo gli autisti della jeep e del pick up, molto simpatici e gentili. Dopo un rinfresco all'hotel partiamo sul far del tramonto per andare a Bekopaka, sarà un vero raid notturno, con tanto di avvistamento di un pitone… tramonto nella savana. Si guadano un paio di corsi d'acqua da panico. Autisti bravissimi. Anche se è avventato girare di notte, arriviamo al camp e riusciamo anche a cenare al vicino lussuoso Resort, alle 22.00 pochi italiani arrivati dopo di noi resteranno senza cena…
31.7 Cerchiamo di alzarci presto, c'è un guasto ad una jeep, prendiamo un passaggio dai genovesi che sono con noi al camp e andiamo all'ufficio parchi dell'ANGAP. Poiché siamo in ritardo, sono finite le imbragature… ne abbiamo due in 12 persone! Le useranno le persone con più vertigini. Altra ora e mezza per arrivare, con le guide, all'inizio del percorso. Bellissimo il trek al Grande Tsingy, bravissime le guide. Alle 17.000 usciamo dal circuito, felici!!!
1.8 Lasciamo il camp, io e Raffa facciamo colazione "etnica" con patata dolce e frittelline da una signora lì vicino, grazie all'aiuto dell'autista Job. Visita con piroghe e guida alle gole del Manambolo, molto carine. Salvataggio di un lemure piccino che abbiamo importunato mentre dormiva… Andiamo a Belo, arriviamo nel pomeriggio e la sera restiamo a dormire lì nell'hotel di un greco con la moglie che cucina benissimo, gamberoni di fiume… Visito la missione dei cappuccini lì vicino…. La sera, con Job andiamo a ballare in un localino un po' losco, divertente.
2.8 Al mattino alle 8 siamo all'imbarcadero di Belo, prendiamo il "traghetto" (davvero una baracca) e dall'altra parte del fiume troviamo una strada sterrata abbastanza buona e tutta di terra rossa… bellissima! Lungo la strada per Morondava visitiamo il Parco Kirindy, a piedi con guida. Carino vedere i primi lemuri da vicino, ma l'ingresso è caro e c'è poco tempo, tutto sommato. Arrivando a Morondava, lunga sosta foto al fantastico viale dei baobab. Arrivando, cerco di avere notizie sul volo dell'indomani per Tulear, passiamo dall'aeroporto. Poi passo dall'agenzia delle jeep per concordare il trasferimento in aeroporto dell'indomani (discussione con l'indiamo). Andiamo ad alloggiare ai bungalow Morondava Beach che avevo prenotato via baracchino da Miandrivazo, per fortuna! Pochi sono disponibili, è tutto in ristrutturazione… La spiaggia è bellissima, lunga. Un paio di ragazze tornano al viale dei Baobab al tramonto. La sera, cena alla Capannina da Gabriele, ottima (e cara…)
3.8 Aereo per Tulear alle 8.30, all'arrivo troviamo il pulmino per andare a Ifaty dove arriviamo a mezzogiorno. Alloggiamo al villaggio Mora Mora, bello e sulla riva del mare. La marea cala dopo pranzo, in 4 andiamo con la piroga a vedere la barriera. L'acqua è gelidina ma la barriera per me che la vedo per la prima volta un vero mito!!!
4.8 Rapido trasferimento di nuovo in aeroporto a Tulear (questo giro a Ifaty è davvero sacrificato…), aereo per Fort Dauphin alle 12.40. Arrivati, troviamo Aziz, andiamo in bus all'hotel del simpatico Eric (camere umidissime!!!). Organizzo per la gita dell'indomani alla Penisola di Lokaro. Cena al ristorante Mirage della russa simpatica sopra l'hotel Petit Bonheur.
5.8 Escursione penisola Lokaro: col bus fino all'imbarcadero, poi 45' in barca, si arriva al villaggio di Evotra (very ethic!!!), poi si cammina cammina lungo la riva e nel bosco con la nostra guida. Bellissima giornata!!!!! Pranzo al sacco, bagno, pennica, raccolta conchiglie, giro naturistico. Nel villaggio, al ritorno, doccia con acqua di palude, cena a lume di candela, cori di bambini (dis-organizzati dal maestro locale, che bussa soldi).
6.8 La mattina altra passeggiata, si sale fino alla fonte, oltre la scuola, fino ad un'altra spiaggetta. Qui purtroppo ad un certo punto la quiete è interrotta da 30 turisti di qualche Tour operator italiano… Dopo pranzo (non eccellente), in barca ritorno a Fort Dauphin. Sera: banchetto malgascio in hotel (buono ma eravamo assolutamente colmi di cibo).
7.8 Tempo libero per mercatino, aereo per Tulear alle 12.40. Qui, il solito pulmino scaciato ci attende per andare a Ranohira. Arrivo la sera, buio, freddo e vento. Qualche incertezza per l'hotel, poi ci fermiamo all'Orchidée.
La mattina presto troviamo la guida all'ufficio dell'ANGAP, Remy, facciamo spesa per pranzo e via in bus 20' e poi inizia la cavalcata… visitiamo i due canyon delle scimmie e dei topi. Valeria abbandona, non sta bene e torna in albergo. Noi proseguiamo, un'ora e mezza in salita (picchia molto!) in un panorama bellissimo, vasto, aperto, cielo blu, temperatura perfetta, venticello e sole… ce la godiamo proprio. Remy ha un buon passo… Il trek termina alle 17 alla cascata (siamo in due a fare il bagno, merita davvero. Il posto è incantevole, davvero tropicale!!!). Per via del freddo notturno avevamo deciso di finire in giornata, per cui alle 18 passate siamo di nuovo al pulmino che ci è venuto a prendere all'altro parcheggio. Sera in hotel, Valeria sta meglio.
9.8 Lasciamo la zona dell'Isalo dopo alcune visite al museo, alla "Fenetre" etc…, pranzo a Sakaraha, ancora ore in bus e arrivo Tulear alle 16.00. Dormiamo all'hotel Le Refuge, giretto pomeridiano in città (offre poco) e cena dal greco… siamo solo noi, tanto per cambiare!
10.8 Dopo i giretti mattutini a Tulear partenza nel primo pomeriggio per Tana e poi per Nosy Be, con due aerei in stretta coincidenza. Arrivati a Nosy Be c'era Marc ad attenderci, che con dei taxi (cari, 75.000 fmg per vettura) ci ha accompagnati per vedere di trovare da dormire da Madame Senga ad Ambatoloaka (che non ha telefono, e il posto è un po' squallidino in effetti) o da Tsara Loke ad Ambondrona, ma poi abbiamo deciso di dormire da Marc al suo Joli Coin, davvero carino. Anche se appartato, si trova infatti in fondo alla spiaggia, il posto è ideale per rilassarsi, in un'ora si arriva sulla spiaggia di Ambatoloaka che è un po' più turistica. Accanto, c'è il mitico ristorante Tsara Loke (che ha le camere, e dei bungalow ma più cari di quelli di Marc) dove abbiamo cenato con grande soddisfazione per due/tre volte… davvero imperdibile!
11.8 Giro in barca a Tanikeli, bellissima…. La sera, abbiamo comprato pesce per tutti da un pescatore a 30.000 Fmg, e ce lo siamo fatto cucinare da Mohamed che ha preparato anche insalata e patate fritte.
13.8 Giornata di visite: chi sta iun giro, chi va a Komba a trovare un tipo italiano che fa da protettore per un villagio locale, io vado a Nosy Sakatia. Cena tutti insieme alla Belle Plage, a pochi km a nord di Ambondrona.
14.8 Raffa sta poco bene (troppe ostriche???), mattinata libera per le ultime passeggiate, il bagno, le treccine etc etc. Partenza per l'aeroporto con taxi a 50.000 Fmg l'uno, Raffa non sta ancora bene ma regge fino alla partenza per la Francia. Saluto il gruppo che si imbarca stanco ma felice, e proseguo in solitaria per Sainte Marie il giorno dopo, per un'altra settimana malgascia e il "meritato riposo del capo"…
Buon viaggio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nessun commento:
Posta un commento
Si invitano i lettori ad inviare il loro indirizzo email o di amici interessati per ricevere le NEWS AIM Madagascar: news@aim.mg
Lasciare un commento anche anonimo ci aiuta a migliorare il nostro blog.
Grazie