mercoledì 28 settembre 2011

PROGETTO NAZIONALE DI LOTTA CONTRO I TUMORI GINECOLOGICI


Comunicato redatto dall’Ufficio Stampa dell’Istituto Europeo di Oncologia
REPUBBLICA DI MADAGASCAR
Il 15 maggio 2010 Umberto Veronesi, insieme a Mario Sideri, direttore della Ginecologia Preventiva IEO, e Carlo Pampari, Direttore delle Relazioni Internazionali IEO, hanno partecipato ad Antananarivo alla Conferenza di validazione del Progetto Nazionale di lotta contro i tumori femminili, indetta dalla Repubblica del Madagascar, Vice Primatura incaricata della Salute Pubblica, e la Fondazione Akbaraly (principale sponsor del progetto, e una Fondazione di diritto privato guidata da Cinzia Catalfamo Akbaraly). Il Progetto Nazionale di lotta contro i tumori femminili è stato sviluppato dal Ministero insieme ai tecnici della Fondazione, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, delegazione Madagascar, dall’Università di Antananarivo e dagli oncologi malgasci. IEO ha contribuito a perfezionare il modello di programma.
L’iniziativa si inquadra in un più ampio Progetto Nazionale  di lotta contro le Malattie Non Trasmissibili, finora principale preoccupazione del paese (malaria, malattie infettive ecc.) e punta ad avviare in tre aree del paese malgascio un programma di diagnosi precoce dei tumori ginecologici, iniziando con il tumore del collo dell’utero per proseguire con il tumore della mammella. Un secondo obiettivo è assicurare che almeno il 60% dei casi di tumore riscontrati possa essere compiutamente preso in carico dalle strutture ospedaliere malgasce e trattate con terapie adeguate.
Il Piano è quinquennale e si concluderà entro il 2015 con un investimento stimato in oltre 21 milioni di US  $. Può’ rappresentare, a detta dell’OMS, il primo vero piano organico di lotta ai tumori ginecologici che un paese dell’Africa sub sahariana abbia mai elaborato e quindi esportabile a beneficio di altri stati africani in via di sviluppo. I partner tecnici e finanziari individuati sono, oltre a IEO, l’OMS, il Gustave Roussy di Parigi, la Banca Mondiale, l’AIEA, il FNUAP, Orange Madagascar e alcune ONG soprattutto italiane.
Il Progetto prevede di agire sostanzialmente su quattro direttrici:
1.       Formazione: attraverso il miglioramento e il completamento delle competenze del personale locale sviluppando un intenso programmadi formazione e trasferimento di know how, sia in Madagascar che all’estero;
2.      Prevenzione: attraverso una comunicazioneche incida sugli stili di vita e sull’attenzione alla prevenzione secondaria;
3.      Organizzazione a Rete: con la creazione di un Centro di Riferimento nazionale ad Antananarivo e l’organizzazione di tutta la catena assistenziale nelle singole regioni e a livello nazionale;
4.      Teconologia: attraverso il miglioramentodelle tecnologie disponibili, dei collegamenti a distanza sia per la refertazione che per la formazione, ecc.
Il ruolo IEO è triplice:
- Contribuire all’intero progetto attraverso la presenza di Umberto Veronesi nella struttura di Coordinamento Nazionale del Progetto e la predisposizione dei protocolli di collaborazionecon le Università malgasce e le Istituzioni Intenazionali;
- Partecipare alla progettazione e realizzazione del Centro di Riferimento Nazionale di Antananarivo;
- Mettere a disposizione linee guida e protocolli diagnostici e di trattamento che consentano presa in carico delle pazienti a ciscun livello di complessità e, su quelle basi, partecipare alla formazione di tutte le figure professionali coinvolte.
I prossimi passi prevedono: tra giugno e luglio l’elaborazione delle linee strategiche del Centro Nazionale di Riferimento di Antananarivo e la messa a punto di un programma di training locale a Fianarantsoa (uno dei 3 centri, collocato nella zona sud del paese) per la Ginecologia Preventiva (HPV test e colposcopia); tra agosto e settembre l’avvio del training in ginecologia e del nuovo laboratorio di biologia molecolare a   Fianarantsoa.

Nessun commento:

Posta un commento

Si invitano i lettori ad inviare il loro indirizzo email o di amici interessati per ricevere le NEWS AIM Madagascar: news@aim.mg
Lasciare un commento anche anonimo ci aiuta a migliorare il nostro blog.
Grazie