mercoledì 14 settembre 2011

Un sogno, un mistero, l'ignoto, la scoperta

Nella fine degli anni '80, la prima volta che ho visitato il Madagascar con i miei genitori , non mi sarei mai immaginata che questo paese accogliente, dai visi sorridenti e pacifici, con tante piante ed animali, dai colori rosso, verde e blu che si sono fissati per sempre nella mia mente, sarebbe diventato un giorno il mio paese.
Il destino mi ha riportato in Madagascar pochi anni dopo, nel 1992, e ho incontrato Ylias Akbaraly, dinamico giovane uomo d'affari di origine indiana, un uomo di fede e di principi, che divenne un paio di mesi dopo mio marito. Il cuore, che non segue la ragione, mi ha fatto girare la pagina della mia vita, all'età di 27 anni, lasciando dietro di me una vita borghese milanese, per entrare nella "avventura della vita "in Madagascar, un paese a quel tempo, quasi sconosciuto dal mio popolo italiano.
Da allora, il Cuore mi ha spinto a guardare gli orfani e i bambini poveri del Madagascar, e nel 1995 è stata creata l'Associazione Fihavanana (www.fihavanana-madagascar.org) e nel 2008 è stata fondata, conYlias, la Fondazione Akbaraly.
Con questa fondazione, io e Ylias partecipiamo in modo attivo allo sviluppo del paese che ci ha accolti, al quale siamo profondamente legati e dove viviamo una vita serena e felice in famiglia con i nostri figli.
Lo scopo della Fondazione Akbaraly è quello di migliorare la qualità della vita del popolo del Madagascar, purtroppo molto povero in vari settori quali la sanità, l'istruzione, la nutrizione, lo sviluppo agricolo, la gioventù, lo sport, ...
Il simbolo della Fondazione Akbaraly è un cerchio verde e blu: e sta a indicare la vita e la morte, il Sole, l'Unità, la Natura, il Cielo, e le risaie del Madagascar ...
Nel sito www.fondationakbaraly.org sono descritti i progetti realizzati dal 2008.
Ma il destino è sempre lì per cambiare il corso della vita: nel 2009 il cancro ha trasformato, per la seconda volta, la pagina della mia vita, della nostra vita. Da allora, la Fondazione Akbaraly si è concentrata con energie umane e finanziarie per la lotta contro i tumori delle donne in Madagascar, con il progetto pilota "4AWOMAN" per l’Africa sub-sahariana, lanciato nel maggio 2010 con il sostegno e la collaborazione del governo del Madagascar, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e diversi partner scientifici di alto livello in tutto il mondo. (www.4AWOMAN.org)
Madagascar, ti ringrazio per aver dato un senso alla mia vita
Cinzia Catalfamo Akbaraly

Nessun commento:

Posta un commento

Si invitano i lettori ad inviare il loro indirizzo email o di amici interessati per ricevere le NEWS AIM Madagascar: news@aim.mg
Lasciare un commento anche anonimo ci aiuta a migliorare il nostro blog.
Grazie