mercoledì 4 maggio 2011

Caserta. Educazione e formazione al liceo Manzoni

Educazione, formazione e nuove prospettive didattiche sono le coordinate del Liceo “A. Manzoni” di Caserta che con la dirigenza scolastica della prof. ssa Vairo mette in rete risorse e competenze per garantire agli studenti una scuola che, fedele alla sua tradizione, sia aperta al nuovo e dialoghi con le istituzioni e le risorse socio-culturali esterne per assicurare agli studenti prospettive di professionalità e di lavoro non solo a livello europeo ma anche internazionale. E’ questo l’ambito nel quale si situano le due fasi dell’iniziativa che si è svolta nell’Istituto, riferite rispettivamente al Madagascar e alle nuove metodologie linguistiche.
La prima riguarda l’adozione a distanza, già messa in opera da alcune classi del Liceo “A. Manzoni”. Un’operazione singolare, se si considera che gli adottanti non sono genitori e neppure single, ma studenti.
Ad essi circa un anno fa aveva parlato la dott. Paola Giustiniani, medico volontario in Madagascar. Ed ora, che a distanza di un anno è ritornata tra gli stessi giovani, non ha potuto non congratularsi con loro, perché con grande spirito di solidarietà hanno già adottato bambini africani ospiti nella Casa Famiglia da lei stessa istituita in Madagascar per minori che famiglia non hanno.
“Il nostro Liceo, spiega il Dirigente scolastico Adele Vairo, non solo è aperto alla cultura ma anche al sociale. Il tramite è la formazione, la metodologia è il lavoro in rete. Noi crediamo nella formazione dei giovani perché produce conoscenza e valori sociali e crediamo anche che solo i giovani potranno essere veri costruttori di giustizia e di pace tra i popoli”. L’iniziativa è stata curata dalla S.I.De.F. di Caserta.
“Da circa due anni, afferma la fiduciaria S.I.De.F. Amalia Amabile Ferrajolo, abbiamo contatti con la dottoressa Paola Giustiniani, chirurgo oculista presso l’Ospedale S. Paolo di Napoli. L’abbiamo invitata a tenere uno stage nelle nostre scuole per testimoniare e raccontare la sua straordinaria esperienza”. Infatti, ogni anno, nei mesi di maggio e ottobre, la Giustiniani, facendo capo ai Padri Redentoristi, si reca in Madagascar per effettuare da medico volontario non solo visite oculistiche ma per prendersi cura dei bambini in difficoltà. Lo stage interattivo é stato introdotto dalla docente madrelingua Clelia Biacino.

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