mercoledì 4 maggio 2011

Espresso italiano day 2011

Giornata nazionale in onore del caffè più amato dagli italiani.

E per celebrare la ricorrenza circa 3.000 bar in tutta in Italia regaleranno i vademecum del caffè, quest'anno dedicati a tre celebri paesi produttori: Brasile, Colombia ed Etiopia.
"Nei primi due anni della manifestazione abbiamo voluto insistere sulle buone pratiche da osservare al bar - afferma Gianluigi Sora, presidente dell'Istituto Nazionale Espresso Italiano - Quest'anno vogliamo fare conoscere meglio cosa c'è dentro la tazzina. Per questo abbiamo creato una serie di tre collezionabili. Si tratta di tre piccoli vademecum che ricordano come deve essere l'espresso perfetto e rendono onore ciascuno a un paese produttore e al suo caffè: Brasile, Colombia o Etiopia".
"Tradizionalmente il caffè brasiliano è in particolare utilizzato come base della miscele e dà aromi cioccolatati e sentori di pane e cereali - continua Sora - I caffè colombiani ed etiopi conferiscono invece note floreali e fruttate, aggiungendo alla tazzina freschezza e una gradevole acidità".
Ma come si riconosce un buon caffè? La regola è semplice: in 25 secondi il barista deve ottenere 25 millilitri di espresso, la classica metà tazzina. "L'espresso perfetto deve presentare una crema consistente e di finissima tessitura, di color nocciola tendente al testa di moro, resa viva da riflessi fulvi", spiega Luigi Odello, professore di Analisi sensoriale in diverse università italiane ed estere e segretario generale dell'Istituto. "L’aroma deve essere intenso e ricco di note di fiori, frutta, cioccolato e pan tostato. In bocca l’espresso deve essere corposo e vellutato, giustamente amaro e mai astringente".
I bar che aderiscono a Espresso Italiano Day sono facilmente riconoscibili dall'adesivo con il logo "Espresso Italiano Day 2011". (aise)

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